Associazione culturale G.E.R.M.I.
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“Il Padre de li Santi (ovvero: I Monologhi del Cazzo)"
di Luigi Lunari

con Gianfranco Phino e Francesco Falabella
regia Danilo Gattai
regista assistente Danilo Zuliani
musica Andreina Costantini e Nicola Baroni
scene Manolo Bernardo
disegni di scena Danilo Gattai

Divertente, accattivante e tagliente, il testo scritto in risposta a “I monologhi della vagina” di Eve Ensler e messo in scena unicamente al Teatro dei Documenti nella stagione 2005/2006, oggi è quanto mai attuale: in un momento in cui il femminicidio si riafferma sulla ribalta delle peggiori cronache nere, appare come un testo necessario.
Se il machismo è infatti, ormai, costituzionale nella nostra presunta civiltà, il testo di Lunari si pone in opposizione provocatoria ed ironica proprio a questo culto del “maschio”. E lo fa portando in scena una visione limpida, ma non patinata, della storia del genere umano, della cultura, del costume e del linguaggio, raccontata sì dal punto di vista del membro virile, ma di un membro virile che parla di sé senza infingimenti, svelando debolezze, dubbi e passioni, nel tentativo di raggiungere la verità delle cose.
Corrosivo, ironico e divertente, il “Pene”, appesantito dalla storia che grava su di sé, intrattiene con uno psichiatra un fitto ed esilarante dialogo che ripercorre le vicende dell'umanità senza coperture linguistiche o ipocrisie.

Appuntamento dal 29 Ottobre al 3 Novembre alla Sala Orfeo del Teatro dell’Orologio, da sempre luogo di sperimentazione “off”, per cinque recite serali, alle ore 21.00, ed una pomeridiana, domenica 3 Novembre alle 17:30.